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APPROFONDIMENTO: Le Stupide Creature


Quando vediamo fenomeni come Le Stupide Creature non facciamo tanta fatica a farci venire in mente grandi progetti, esperimenti e successi come la cricca di Renzo Arbore, gli Squallor o altri tentativi simili. Ovviamente stiamo parlando di cose sostanzialmente diverse, lontane anche nel tempo, in un periodo differente dal nostro. Ma la scuola della satira musicale o dell’ironia insensata con le sette note non è poi tanto ignota o nuova in Italia, anzi. Come abbiamo detto grandi maestri si sono cimentati e hanno lavorato per anni in questo tipo di “arte”. Poi ci sono stati, o ci sono ancora, Elio e le Storie Tese che hanno dato il via ad una massificazione a livello di pubblico perché son passati dalle tinte raffinate e jazz di Arbore ad un tocco molto più pop e molto più adeguato ai giovani della generazione che avrebbe dovuto recepirli. Lasciamo poi stare tutto quel sottofondo che ne è nato di conseguenza, come Latte e i Suoi Derivati o, meno degni di nota a mio parere, i Profilax, meno conosciuti ai più. Magari dire che Le Stupide Creature si inseriscono in questo contesto è forse un po’ semplicistico o forse limitativo bisognerebbe sapere cosa ne pensano. Ma è indubbio che il richiamo è molto diretto, non tanto per l’ironia insensata, quanto per il fatto che stiamo parlando di gente che sa fare il proprio “mestiere”, che non è necessariamente fare i “buffoni” come ci tiene a specificare Marco Bianchi nell’intervista rilasciata al nostro podcast, quanto a saper suonare, a conoscere la musica e a saperla far diventare non solo un accompagnamento alla loro ironia, ma un linguaggio parallelo di per se. Come abbiamo detto nell’intervista che potete ascoltare nella seconda parte della puntata 1×05 Un Pochino Pirata ci possiamo imbattere nel blog (le bugie prudono) che si trova su splinder oramai da tantissimo tempo per poi essere travolti da quella invasione mediatica (su tutte le piattaforme possibili) che loro mettono in atto proprio come faceva il maestro Arbore, o come hanno fatto recentemente anche Elio ed altri.

Ripeto, tutto con le dovute differenze e il dovuto rispetto referenziale verso mostri sacri, ma io credo che LSC siano destinate ad arrivare prima o poi da qualche parte. Dalle loro canzoni alle loro trasmissioni si apre una strada che se ben recepita e ben presentata può arrivare molto lontano. Come dice sempre Marco Bianchi nell’intervista questo blog è stato un tentativo di nazionalizzare la band e il loro lavoro, vista la forte collocazione territoriale e i limitati mezzi di pubblicizzazione usando un semplice blog su un semplice servizio di blogging gratuito creato quando ancora Facebook non esisteva e quando, paradossalmente, internet era ancora diverso.

Ora per seguire Le Stupide Creature ci sono tanti sistemi e tanti mezzi, vedi il sopravvivente myspace e il sopracitato oramai quasi indispensabile facebook. Io credo che ci sarà presto un passo successivo oltre i confini di questo recinte che purtroppo circonda ogni realtà nascente, indipendente e con grandi idee che è quello della limitata potenzialità di penetrazione dovuta dalla mancanza del soldo vero, ma se tutti seguendo questo fenomeno, che io consiglio, dovessimo far arrivare alle LSC numeri decorosi, chi lo sa.

Ovviamente vi avviso, si parla di ironia nonsense, spesso sottilissima e non sempre di facile masticazione però dietro ci sta anche della divertente musica e delle idee che sembrano non esaurirsi, soprattutto in queste loro incursioni transmediatiche, che partono da internet per essere condite con musica e parole assurde fino ad immagini e video in un contenitore che se dovesse essere solo uno non avrebbe nemmeno un nome. La diffusione della rete e delle tecnologie digitali di massa in qualche modo ci stanno venendo in contro vedi podcast su musica indipendente e altro, quindi chi lo sa come sarà il mondo di domani, come verrà considerato il successo. Per ora accontentiamoci di conoscerli e se siete del nord, soprattutto se siete lombardi, non fatevi scappare l’occasione di seguire i loro eventi dal vivo.

Buon viaggio a Le Stupide Creature.

3 commenti su “APPROFONDIMENTO: Le Stupide Creature

  1. jumpy
    31 Maggio 2010

    ….e ggrazie per la citazione marcolì…. 😉

  2. Marco Bianchi
    27 Maggio 2010

    Grazie Simo…. di cuore, milza e le immancabili reni.

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Questa voce è stata pubblicata il 27 Maggio 2010 da in Approfondimenti con tag , , , , , , .